Sistemi per la qualità>Il percorso per la Certificazione
PremessaPartendo dal presupposto che le norme ISO 9000 sono idonee per tutte le dimensioni aziendali e per tutti i settori è necessario fare alcune considerazioni:
Perchè certificarsiLe ragioni sono molteplici, principalmente, comunque, le aziende intraprendono tale percorso spinte dalle richieste più o meno vincolanti da parte dei committenti e dai mercati oppure da imposizioni di natura legislativa. Diversi gruppi industriali, ad esempio, già da tempo impongono ai propri fornitori l'adozione di un sistema qualità certificato, ovviamente al fine di una maggiore garanzia qualitativa sulla fornitura ed una conseguente riduzione dei costi dei controlli. Anche il settore pubblico contribuisce alla spinta in tale direzione: primo fra tutti il settore degli appalti che, con l'attuale legge Merloni-ter, introduce obbligatoriamente la certificazione ISO 9000:2000, cassando l'attuale albo nazionale dei costruttori. Inoltre, fra le motivazioni che spingono ad ottenere tale certificato è presente l'effetto pubblicitario generato dalle prime aziende che tagliavano il traguardo. Un vantaggio, ovviamente, in lenta caduta con l'aumentare del numero di certificati emessi. Al di là di queste motivazioni di natura esterna che, inutile negarlo, sono le più forti, diverse aziende cercano di riflesso, o addirittura lo esigono senza transigere, un miglioramento di natura interno che, alla lunga, sarà sicuramente l'unico beneficio che si otterrà da un sistema qualità certificato. Meglio quindi pensarci fin dall'inizio. A tal proposito, i passi da seguire sono oramai consolidati e riassunti come sotto.Iter per l'implementazione del Sistema di Gestione per la Qualità
La figura del Responsabile Gestione per la QualitàUna volta scelto lo Studio di consulenza, quest' ultimo dovrà essere di supporto nell'individuazione del Responsabile Gestione per la Qualità, figura che nelle piccole aziende coincide sovente con la Direzione. Il Responsabile Gestione per la Qualità, come insegnano le aziende già certificate, è bene che sia un responsabile a tutti gli effetti e che abbia le capacità di comunicazione e coinvolgimento verso tutti i dipendenti. Il nocciolo del problema alla fine non è fare un bel Manuale della Qualità, bensì averlo fatto "metabolizzare" all'intera azienda. Per lo stesso motivo è bene diffidare da chi vuole vendere soluzioni preconfezionate, pronte in pochi giorni. Il Manuale e le procedure devono essere documenti creati dall'interno, impostati su misura e propri di ogni singola azienda. Non possono, quindi, essere nè standard nè tanto meno imposti dall'esterno.L'iter per la certificazione del Sistema di Gestione per la Qualità
La scelta dell'Organismo di certificazioneDocumentato il sistema di Gestione e sicuri della sua applicazione in tutti i reparti dell'azienda, questa può confrontarsi con l'Organismo della certificazione. La scelta di quest'ultimo, inutile nasconderlo, è legata al mercato o ai clienti di riferimento. Ad esempio, esistono enti fortemente connotati in uno o pochi settori, altri legati al mercato tedesco, inglese o americano e così via. La scelta deve essere quindi oculata, sentendo ora i principali clienti, ora il consulente e, ovviamente, tenendo in considerazione anche il prezzo. Occorre inoltre ricordare che l'Organismo di certificazione è un partner che vi accompagnerà per sempre nel cammino della qualità. Navigando nelle restanti pagine potete accedere all'elenco degli enti accreditati dal SINCERT.Il mantenimento/miglioramento del Sistema dopo la certificazioneOttenuta la certificazione ISO 9001:200 arriva la parte più difficile: il mantenimento e miglioramento del sistema di gestione. Infatti, a distanza di pochi mesi dal raggiungimento di tale traguardo, l'azienda si rende realmente conto che i soldi spesi devono tramutarsi in un investimento e non rimanere un puro e semplice costo, anche perchè l'Organismo di certificazione, di lì a poco, tornerà per verificare il buon funzionamento del sistema. In sostanza, è questo il momento della verità. Se si fallisce, si vanificano sforzi sia economici che umani e si può incorrere addirittura nel ritiro del certificato da parte dell'Ente.Le opportunità di finanziamentoEsistono azioni di sostegno economico pubblico alle aziende che decidono di intraprendere il cammino verso l'implementazione di un Sistema di Gestione per la Qualità finalizzato alla certificazione. Diverse Camere di Commercio, al fine di favorire le aziende che intendono certificarsi secondo le norme della serie UNI EN ISO 9000:2015, hanno predisposto forme di finanziamento in conto capitale, con percentuali variabili intorno al 30% delle spese sostenute. Inoltre esistono finanziamenti regionali specifici per le piccole e medie aziende con percentuali variabili da un minimo del 30% delle spese sostenute (ad un massimo del60%. Inoltre, da non trascurare i finanziamenti per le attività di formazione interna.![]() ![]() |